Mini porchetta e peperoni arrostiti

È arrivata la primavera, le giornate si sono allungate, l’aria si è fatta più tiepida e viene voglia di invitare qualche amico per un pranzo all’aria aperta. La cosa migliore è di vederci in campagna dove abbiamo la possibilità di usufruire di un camino all’aperto e tanto spazio. Bene non resta che pensare a qualcosa di stuzzicante e adatto alla stagione non ancora troppo calda. Io propongo una mini porchetta di maialino accompagnata da peperoni arrostiti. Bene, tutti d’accordo. Io preparo e cuocio la mini porchetta, un volontario accenderà il fuoco e lo manterrà ben vivo, gli altri prepareranno uno spuntino di mezza mattina con bruschetta, salame, coppa, pomodorini secchi e verdurine appena grigliate. Le signore avranno il compito di preparare i peperoni arrostiti. Considerando i tempi di cottura piuttosto lunghi, conviene preparare, condire e legare la mini porchetta il giorno prima. Chi avrà il compito di curare il fuoco è bene che inizi al mattino presto, che si munisca di una caraffa di acqua e limone per dissetarsi durante l’ingrato compito. Ora veniamo al sodo!
Ingredienti per la mini porchetta x 8 persone:
  • 1 sella di maialino di circa kg 4 con osso,
  • 6 o 7 rametti di rosmarino fresco,
  • 2 cucchiai di semi di finocchio e 2 rametti di finocchietto selvatico,
  • 3 spicchi di aglio aromi per arrosti ( se la trovate usate la droga norcina ),
  • pepe nero macinato sale spago da cucina robusto carta argentata da cucina
 
Preparazione e cottura: come dicevo conviene prepararla il giorno prima. Disossate la sella di maialino facendo attenzione a non tagliare la cotenna, se non siete in grado di farlo fatelo fare al vostro macellaio di fiducia. Separate i due filetti e teneteli da parte. Stendete la sella con la cotenna sotto. Con un coltellino affilato separate la carne dalla cotenna per circa 5 cm di profondità lungo tutto uno dei lati più lunghi, in modo che quando la arrotolate quella parte di cotenna si sovrapponga a l’altra cotenna. Pelate l’aglio, separate gli aghi dai rametti di rosmarino ( lasciatene due che vi serviranno quando legherete ), aggiungete i due rametti di finocchietto selvatico e con un coltello sminuzzate il tutto. Salate la carne quel tanto che basta, cospargete una generosa dose di pepe nero macinato e completate il condimento con il battuto di aglio, rosmarino e finocchietto. Ora recuperate i due filetti, poneteli al centro avendo cura di posizionarli con le due parti più grosse verso l’esterno e le due parti più sottili al centro in modo che si sovrappongono. A questo punto cospargete i semi di finocchio e spolverate con gli aromi per arrosto. Siamo arrivati al finale. Arrotolate facendo in modo che la cotenna che prima avevate scalfito si sovrapponga a l’altra cotenna.
 
Posizionate i due rametti di rosmarino, che avevate scansato, sui lati e con lo spago legate ben stretto, facendo anche uno o due giri longitudinali. Con un punteruolo praticate diversi fori nella cotenna, perché dico punteruolo e non coltello, perché il coltello farebbe dei tagli che in cottura tendono ad allargarsi. Foderate il vostro capolavoro con la carta argentata mettetelo nel frigo e a domani per la cottura. Al mattino, il volontario che avrà il compito di curare il fuoco, inizierà presto perché la cottura durerà circa quattro ore. Quando la temperatura sarà al punto giusto prendete la mini porchetta dal frigo, piazzatela in uno spiedo girevole lasciandola avvolta nella carta argentata, mettetela davanti al fuoco e lasciate che cuocia, girando lentamente, per due ore. Passate le due ore togliete la carta argentata, mette sotto una teglia per raccogliere l’unto che cola. Fate cuocere ancora per circa due ore, spennellandola di tanto in tanto con il suo unto. Prima di servirla in tavola farla stiepidire leggermente.
 
 
Mentre i maschietti si dilettano con la porchetta ( quella al fuoco ) le signore hanno il compito di preparare i peperoni arrostiti.
 
Ingredienti per i peperoni:
  • 8 peperoni gialli e rossi,
  • 2 spicchi di aglio,
  • sale e pepe qb,
  • olio extravergine di oliva,
  • qualche foglia di basilico fresco,
  • 4 foglie di alloro fresco,
  • 2 buste di carta capienti (quelle per il pane)
 
Cottura e preparazione: lavare e asciugare i peperoni. Disporli sopra una griglia che sarà inserita nel camino sopra la mini porchetta. Girateli ogni tanto fin quando saranno arrostiti al punto giusto. A questo punto inseriteli nelle buste di carta, 4 in ognuna, inserite in ognuna due foglie di alloro spezzate a metà, sigillate bene e lasciate riposare per circa mezza ora. Aprite le buste, eliminate l’alloro e spellate i peperoni togliendo tutte le parti abbrustolite e le pelli che si staccano. Tagliate in due i peperoni, togliete i semi interni e il picciolo. Tagliateli a listarelle e metteteli in una terrina abbastanza capiente. Aggiungete l’aglio fatto a pezzettini, le foglie di basilico sminuzzate a mano, sale e pepe qb, olio extravergine di oliva a piacere, mescolate e lasciate riposare fino al momento di servire in tavola. A piacere potete aggiungere un cucchiaio di aceto di vino. Ormai sarà giunta l’ora di mettersi a tavola, gustare quello che è stato preparato e brindare con un buon bicchiere di Morellino di Scansano. Buon appetito,

Mastro Graziano